Social network e Pubblica Amministrazione: dialogo diretto con i cittadini di Oliveri a quando?
Creare il social network della Pubblica Amministrazione oggigiorno
rappresenta la soluzione on line più efficace per stabilire un dialogodiretto con il cittadino e per favorire l’interazione tra cittadini.
I siti istituzionali dei Comuni solitamente non permettono commenti alle notizie pubblicate; raramente incorporano form on line in cui si invitano i cittadini a proporre idee e suggerimenti che sono letti soltanto da chi di dovere ma non possono essere vagliati dagli altri appartenenti alla comunità, stesso principio per gli indirizzi e-mail, o i form on line, per contattare gli uffici competenti in un dato settore (sempre che detti uffici rispondano ai messaggi dei singoli cittadini). È quindi assente la percezione di collaborazione, condivisione, compartecipazione.Potenziare gli strumenti di comunicazione perché non siano più “statici”, come attualmente sono i portali degli Enti Pubblici che appaiono come vetrine di notizie, eventi, manifestazioni, attività culturali, bandi di concorso, scadenze normative, link di pubblica utilità, ecc., significa:
- attuare le massime espressioni di efficienza e trasparenza dell’azione amministrativa;
- dare voce e ascolto a chiunque viva sul territorio o dimostri interesse per ottenere informazioni;
- consentire alla cittadinanza di esprimere il diritto e il desiderio di partecipazione alla vita pubblica;
- implementare il senso di appartenenza alla comunità territoriale;
- osservare e analizzare le reali esigenze della cittadinanza;
- migliorare la reputazione della P.A. locale;
- svecchiare le procedure di comunicazione in un’epoca in cui il web è il mezzo di interazione più veloce e immediato, appassionando anche i giovani;
- incrementare le possibilità di fare conoscere il territorio ai turisti.
Il progesso tecnologico e le innovazioni nel campo della comunicazione talvolta non sembrano coinvolgere gli Enti Locali. Le complicazioni legate alla modernizzazione dei sistemi implicano la conoscenza approfondita dei nuovi strumenti comunicativi, una pianificazione strategica, una gestione competente e continuativa. Ma questi non sono affatto problemi insuperabili. Un breve corso di formazione è sufficiente per apprendere a utilizzare un mezzo di comunicazione potentissimo, da accostare e congiungere ai mezzi di comunicazione tradizionali per costruire un progetto di informazione e promozione completo, on line e off line. Inoltre la Pubblica Amministrazione può decidere se amministrare il social network attraverso risorse interne oppure se affidarlo in outsourcing a specialisti di comunicazione istituzionale che lavoreranno a stretto contatto con i rappresentanti dell’Ente Locale.
Aprire un social network da integrare totalmente al sito già esistente costituisce un valore aggiunto prezioso e un esempio di evoluzione tuttora senza pari.
"Oliveri svegliati"
